Oggi è sempre più importante “uscire dagli schemi” del passato e sapersi promuovere …
Cosa si intende per “Marketing di Se Stessi”
Il termine “Marketing” è davvero molto abusato: prima veniva solitamente associato al processo di vendita di beni e servizi di un’impresa e quindi afferiva alla capacità di riuscire a “confezionare” i prodotti, in modo tale che questi potessero soddisfare i bisogni dei clienti; poi il concetto di “Marketing” è stato ampliato nel tempo fino a coinvolgere anche altri aspetti di tipo “immateriale”, come la capacità di creare interesse ed entrare in relazione con la clientela.
Oggigiorno, poi, la concezione di “Marketing” si è estesa fino a ricomprendere le potenzialità delle singole persone, le quali, a differenza del passato, sentono sempre più l’esigenza di imparare a valorizzarsi e a conoscere meglio i propri punti di forza, i veri “fattori critici” di successo nel mondo di oggi, in continuo cambiamento ed evoluzione.
L’importanza di conoscere i propri punti di forza e saperli valorizzare
Il filosofo americano William James una volta disse: “iniziate ad essere ora ciò che vorrete divenire d’ora in avanti” e questa massima è proprio calzante per tutti coloro che vogliono iniziare ad “investire” su loro stessi, promuovendo le loro attitudini e capacità personali-professionali, cambiando la tipologia di approccio nella relazione con gli altri.
Infatti, se fino a qualche tempo fa chi voleva “rimettersi” in gioco (cercando un’occupazione come dipendente o intraprendendo un’attività in proprio) riusciva a farlo senza particolari problemi, oggi invece la situazione è radicalmente cambiata, in quanto stanno diminuendo sia i posti di lavoro che lo spazio per le nuove professioni.
Come impostare una Strategia di “Marketing di Se Stessi” efficace
I primi passi da intraprendere per impostare una efficace strategia di “Marketing di Se Stessi” consistono nel redigere un “bilancio delle proprie competenze”, integrando le conoscenze e le esperienze professionali (“Hard Skill”) con le attitudini personali più sviluppate (le cosiddette “Soft Skill”) e nel creare una “presentazione personalizzata” di pochissimi minuti (massimo due) che dovrà essere focalizzata sull’utilità che potreste fornire verso chi vi sceglie.
Se vi proponete come “dipendenti” o “collaboratori esterni” sarà quindi essenziale dedicare molta attenzione alla stesura del Curriculum Vitae e della Lettera di Presentazione (o alla realizzazione della Video Clip), mentre se volete promuovere una certa “attività in proprio”, dovrete essere bravi a suscitare curiosità ed interesse, ad esaltare le vostre capacità, nonché valorizzare la vostra abilità nel fornire soluzioni alle esigenze dei potenziali clienti.