E’ alquanto complicato individuare gli ingredienti della “Ricetta” della Felicità …
Che cos’è la Felicità
Il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau asseriva che “Tutti gli esseri umani vogliono essere felici; peraltro, per poter raggiungere una tale condizione, bisogna cominciare col capire che cosa si intende per felicità”.
Ed è proprio questa la domanda più importante che possiamo porci: “Cosa è per me la Felicità?”.
Infatti il concetto di Felicità è diverso da persona a persona: c’è chi è Felice nel possedere o non possedere cose, c’è chi è Felice nell’ottenere il riconoscimento da parte degli altri, c’è chi è Felice nel vivere insieme ai propri affetti, nel frequentare gli altri, nel coltivare le proprie passioni, nel praticare sport, nel viaggiare, nell’oziare e così via …
La parola “Felicità” deriva infatti da “Felicitas”, la cui radice “fe-” significa abbondanza, ricchezza, prosperità e sta ad indicare lo stato d’animo-sentimento positivo di chi ritiene soddisfatti i propri Bisogni o le proprie Aspettative.
L’Alchimia della Felicità
Martin Seligman, il padre della Psicologia Positiva, nel libro “La Costruzione della Felicità”, sostiene che le persone che provano Emozioni Positive, vivono più a lungo ed in migliori condizioni di salute, sono in grado di instaurare relazioni interpersonali soddisfacenti e normalmente raggiungono prestazioni professionali migliori della media.
Per Seligman la “Felicità Autentica” consiste non solo nel provare Emozioni Positive riguardo al passato e al futuro, ma anche nel trarre piacevoli Sensazioni dalla Vita e nella gratificazione derivante dall’uso delle proprie Potenzialità per raggiungere gli Obiettivi prefissati, le Priorità Esistenziali o il proprio Benessere: ecco l’Alchimia della Felicità!
Gli Ingredienti della “Ricetta” della Felicità
Sempre secondo Seligman la “Ricetta” della Felicità può essere scomposta nei seguenti ingredienti:
- Felicità Costituzionale (o Esistenziale): ciascuno di noi ha un livello permanente di Felicità (che è ereditario) che Seligman individua nella percentuale del 50% e sul quale noi non possiamo agire;
- Circostanze della Nostra Vita: aver vissuto in un ambiente confortevole, non aver provato eventi negativi ecc. che Seligman individua nella percentuale del 10% e sulle quali possiamo interferire poco o addirittura nulla;
- Fattori sotto il nostro Controllo: la valutazione del passato, la felicità del presente, l’ottimismo per il futuro ecc. che Seligman individua nella percentuale del 40% e sulle quali possiamo intervenire.
In conclusione possiamo affermare che l’agognata “Ricetta” della Felicità è difficile da reperire e da consultare; l’importante è stare in armonia con ciò che è per noi prezioso ma spesso ignorato: il nostro corpo ed il nostro spirito!