L’analisi dei Punti di Forza, Debolezza, Minacce ed Opportunità è utile anche per noi!
Significato della parola “Personal S.W.O.T.”
Con il termine “Personal S.W.O.T.” si fa riferimento all’estensione dell’Analisi S.W.O.T. anche alle “Persone” e non solo riferita a contesti aziendali o organizzativi, operanti sul mercato e che devono fronteggiare la concorrenza.
L‘acronimo “S.W.O.T.” sta per “Strenghts” (Punti di Forza), “Weaknesses” (Punti di Debolezza), “Opportunities” (Opportunità) e “Treaths” (Minacce) che occupano i quattro quadranti del grafico ideato da Albert Humphrey, direttore dello Stanford Reasearch Institute della California, mettendo in luce vantaggi ed opportunità per le imprese ed evidenziando anche i relativi rischi e pericoli collegati allo specifico contesto competitivo di riferimento.
Tale analisi può essere applicata anche ad ognuno di noi, consentendoci di essere più consapevoli di chi siamo (conoscendo i nostri pregi e difetti) e di agire con più chiarezza, riuscendo a distinguere meglio rischi ed opportunità.
I vantaggi della “Personal S.W.O.T. Analysis”
Analizziamo, per ciascuna categoria, i vantaggi ad essa collegati:
- Punti di Forza: una volta individuati, possiamo utilizzarli a nostro vantaggio e farli conoscere anche agli altri (tanto per fare qualche esempio un nostro “punto di forza” è collegato a qualcosa che sappiamo fare bene).
- Punti di Debolezza: in realtà sarebbe meglio definirli come “aree di miglioramento”, in quanto potrebbero essere modificati tramite la nostra volontà di apportare dei cambiamenti a qualcosa su cui non reputiamo essere bravi.
- Opportunità: relative a tutti i vantaggi che potremmo trarre da fare certe azioni (anche se potrebbero apparire all’inizio “rischiose” o “non interessanti” perché magari “diverse” o “nuove” rispetto alle nostre abitudini).
- Minacce: intese come “pericoli” o “rischi” o anche “ostacoli” che possono essere “esterne” ma anche “interne” (ovvero collegate ad un nostro modo di essere o a determinati nostri comportamenti che non ci aiutano).
Come costruire la Matrice della “Personal S.W.O.T.”
Per creare una efficace Matrice di “Personal S.W.O.T.”, occorre prima porsi tutta una serie di quesiti, ognuno dei quali riferiti ai 4 punti oggetto di analisi; a titolo di esempio per individuare i nostri “Punti di Forza” potrebbe risultare utile domandarsi: “cosa so fare davvero bene rispetto agli altri?”, mentre per capire quali siano i “Punti di Debolezza” potremmo invece chiederci: “in quali aspetti del mio carattere o del mio agire posso migliorare?”. Per riconoscere le “Opportunità” un quesito potrebbe essere “quali, tra queste, potrebbero essere vantaggiose per me?”, mentre per le “Minacce” potrebbe risultare utile domandarsi “quali sono i rischi collegati a questa attività?”.