Avete mai riflettuto sulla differenza che c’è fra un Sogno, un Desiderio e un Obiettivo?
Un vecchio adagio recitava:
“se tu riuscissi a trasformare anche solo uno, fra i tuoi sogni, in realtà … sarai un uomo potente e fortunato!”
E, nella mia esperienza di Coach Professionista, ho riscontrato che è davvero così!
Prendiamo la definizione di “Sogno” …. sul vocabolario si può trovare la seguente traduzione: “fantasia ad occhi aperti, speranza illusoria” …. cosa notate?
La mia attenzione è subito caduta su due parole “fantasia e illusoria” ….. entrambe denotano concetti aleatori … sono astratti, intangibili, impalpabili…..
Eppure di Sogni è piena tutta la nostra vita….. iniziamo a sognare da bambini (e questo è estremamente positivo) ma continuiamo a farlo anche da grandi!
Il più delle volte non riusciamo mai a trasformarli in realtà …. rimangono sempre chiusi a chiave nel nostro cassetto e spesso ci dimentichiamo di loro….
Se invece trovassimo la forza di raccoglierli e di tirarli fuori dal cassetto e magari passassimo sopra di essi un panno per eliminare la polvere che si è depositata sopra, potremmo scoprire con grandissimo stupore che sono sempre “vivi” e “raggiungibili”, a condizione di crederci però!
La parola “Desiderio” è spesso tradotta dai dizionari con la seguente locuzione: “aspirazione … impulso ad ottenere qualcosa che ci manca“.
Come potrete notare l’accezione di Desiderio è molto diversa da quella di Sogno …. infatti troviamo la componente del movimento e dell’azione che ci consente di spingerci alla ricerca di qualcosa che non abbiamo, una volta che questo è stato correttamente e chiaramente visualizzato con i nostri occhi.
Solo a questo punto siamo in grado di parlare di “Obiettivo” che è definito come lo “scopo di un’azione o di una iniziativa“.
L’Obiettivo, a differenza del Sogno e del Desiderio, è concreto, tangibile, palpabile e deve possedere determinate caratteristiche,
sintetizzate dall’acronimo S.M.A.R.T./S.M.A.R.T.E.S.:
- Specifico (l’obiettivo non deve essere generico, ma ben identificato: esempio perdere peso)
- Misurabile (l’obiettivo deve contenere un’unità di misura quantitativa: dimagrire 10 Kg.)
- Attuabile (il soggetto deve avere i requisiti per raggiungere l’obiettivo: esempio essere sano e poter correre)
- Realistico (il soggetto deve essere in grado di poterlo realizzare: esempio associare una dieta allo sport fisico)
- Temporizzato (ci deve essere una scadenza, ovvero avere una tempistica: esempio entro il 31.12.2018)
Inoltre, per rendere più completo l’obiettivo, ci sono altri due parametri da rispettare:
- Etico/Ecologico (deve essere eticamente accettabile e rispettoso dell’ambiente e della comunità: a titolo di esempio, potremmo affermare che il soggetto che vuole perdere peso, lo deve fare nel rispetto dell’ambiente e degli altri).
- Sfidante (l’obiettivo non deve essere troppo facile da raggiungere: sempre nella casistica sopra esposta, la persona che ha posto l’obiettivo della perdita di peso deve essere conscia che quello sia il risultato ottimale e non parziale).
Spesso però le persone, pur fissando i propri traguardi, non sono in grado da soli di raggiungerli e per questo motivo ricorrono all’esperienza di un Coach Professionista, il quale tramite l’ascolto attivo, la capacità di domandare e un piano operativo (chiamato “Goal Map“), accompagna il cliente verso il raggiungimento dei propri Obiettivi.